Il Milan non ha alcuna intenzione di fare da vittima designata domani allo Stadium contro la Juventus. Lo conferma Mauro Tassotti, che oggi ha parlato al posto dell’influenzato Pippo Inzaghi.
“All’andata siamo stati troppo difensivi? Sono stati i bianconeri a costringerci a esserlo. Domani vogliamo giocare una partita diversa. Naturalmente, vorremmo che anche il risultato fosse diverso. Cercheremo di essere da subito aggressivi e ordinati. Se lo saremo per tutti i novanta minuti, avremo la nostra chance. Certo, è la partita peggiore che ci potesse capitare in questo momento”.
Che Juve si aspetta il Diavolo:
“Fa tantissimi punti e prende pochi gol. Credo sia una delle migliori difese d’Europa. E’ difficile giocare allo Stadium. Allegri ha portato la squadra a giocare con il 4-3-1-2 e con pazienza. Possono passare da un modulo all’altro con facilità. La bravura di Max è stata quella di non entrare a piedi uniti in un meccanismo che funzionava a meraviglia”.
I nuovi del Milan e la formazione: Destro è squalificato, ma Paletta e Antonelli potrebbero essere della partita domani.
“Ho visto tutti bene. Hanno quasi sempre giocato in squadre con la difesa a quattro. Bonaventura? Se giocherà, sarà nei tre d’attacco. L’importante è che non abbia timore e che stia bene. Anche Zaccardo sta bene e credo sarà della partita a Torino”.
Il ciclo della Juve:
“C’è stato il nostro, ora tocca a loro. Che in passato hanno accumulato distacchi simili dal nostro adesso. Noi vogliamo tornare a battagliare per lo scudetto e per le posizioni da vertice. E’ basilare per essere il Milan. Purtroppo, dopo aver finito bene il 2014, abbiamo cominciato male il 2015. Forse abbiamo sottovalutato qualche avversario e sono nate delle incertezze. Adesso vorremmo tornare a crescere e a giocare un buon calcio. I risultati con Napoli e Roma sono gli esempi di partite che vorremmo vedere”.
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